Taping Elastico applicato al Ciclismo

Taping Elastico applicato al Ciclismo

La pratica del ciclismo può essere considerata una delle migliori forme per ottenere e mantenere un buon grado di efficienza fisica. Quando si parla di efficienza dobbiamo pensare innanzitutto a un modello prestativo biomeccanico, metabolico e preventivo.

L’allenamento nel ciclismo deve essere di tipo prestativo biomeccanico, dove si fa analisi del movimento e della postura che il corridore assume in bicicletta, con interventi sulla tecnica della pedalata e sulle varie situazioni che si presentano (partenze, curve, posizioni in piedi, etc); l’allenamento della forza e dei metabolismi, anch’esso basato sull’analisi del modello prestativo dal punto di vista metabolico, permette agli allenatori di avere chiara la conoscenza dello stimolo di gara del corridore, attraverso i misuratori di carico esterno e interno, in particolar modo della potenza espressa sul pedale e della frequenza cardiaca. L’allenamento posturale e preventivo è invece di fondamentale importanza per andare a risolvere quelli che sono i principali problemi che riscontrano i ciclisti, i quali soffrono molto spesso di lombosciatalgia e sovraccarico funzionale a carico del ginocchio.

Dal punto di vista traumatologico nella pratica del ciclismo si riscontrano contratture e infiammazioni, molto spesso di tipo inserzionale, causate nei casi più comuni da una posizione della sella troppa alta (sindrome del priforme) o troppo bassa (muscolatura estensoria della gamba, muscolo di ileopsoas). Il ciclista soffre molto spesso di microtraumi dovuti ai continui carichi a cui vengono sottoposti i distretti dell’apparato locomotore. Altra tipologia tipica di problematica sono le tendiniti del rotuleo e del muscolo quadricipite, anch’esse spesso causate da un’errata posizione della sella o dalle pedivelle eccessivamente lunghe. L‘infiammazione del tendine d’Achille, pur  con un’incidenza minore rispetto agli sport di resistenza con sovraccarico sul terreno come la corsa, è un problema che può affliggere gli atleti. Causa di ciò è l’eccessiva dorsiflessione della caviglia durante la fase di trazione della pedalata e il retropiede valgo e varo; altri problemi tipici del ciclista sono la metatarsalgia, dovuta a un’eccessiva pressione sui pedali e le cervicalgie e lombalgie, dovute alla postura in sella che causa ipertensione del tratto cervicale e iperflessione del tratto lombo-dorsale.

Il Taping Elastico® viene usato nel ciclismo prima, durante e dopo l’attività. Prima per preparare e prevenire e dopo per defaticare. Inoltre è di grandissimo aiuto nel recupero dei processi infiammatori e gli squilibri del tono muscolare. Basato sulle naturali capacità di guarigione del corpo, il Taping Elastico® stimola l’attivazione del sistema neuromuscolare e favorisce una migliore circolazione sanguigna e linfatica nell’area da trattare.


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