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Taping Elastico® Applicazioni nello Sport

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Strategie e indicazioni di applicazione del Tape Elastico® per il miglioramento della performance.

Bendaggio applicazioni sportive
23 luglio 2014

Ambiti del Taping

Il metodo Taping Elastico® è ormai molto diffuso nel mondo in diversi ambiti: dallo sport alla salute e al benessere, dall’ambito sanitario fino a quello estetico. In ambito sportivo l’applicazione del Taping Elastico® ha un ruolo di facilitatore della percezione delle zone del corpo che sono coinvolte nel gesto tecnico (Halseth et al., 2004; Spanos et al., 2008), in quanto dopo un primo periodo d’incertezza, la letteratura è abbastanza concorde nel sostenere che l’utilizzo del taping non migliori forza e potenza (Vithoulk et al., 2010; Lins et al, 2013; Nakajima, 2013; Korman et al., 2015), cosa che altrimenti lo collocherebbe tra le pratiche dopanti. Per questa ragione le applicazioni nello sport devono scaturire da una corretta analisi biomeccanica delle gestualità tecniche di ogni disciplina e dallo studio chinesiologico dei gruppi muscolari più coinvolti nei movimenti effettuati.

taping per il tennis

 

Perché il Taping Elastico® è diventato popolare?

Il Taping Elastico® è diventato popolare negli sport per diversi motivi, tra cui il supporto muscolare, il miglioramento della circolazione, la riduzione dell’infiammazione e il controllo del movimento. Ecco alcune delle applicazioni principali del Taping Elastico® nello sport:

  1. Supporto muscolare e articolare: il Taping Elastico® può fornire supporto muscolare e articolare durante l’attività sportiva. Applicato correttamente, può contribuire a stabilizzare le articolazioni, ridurre il rischio di lesioni e migliorare la biomeccanica del movimento.
  2. Controllo del movimento: il Taping Elastico® può essere utilizzato per influenzare il controllo del movimento durante le attività sportive. Ad esempio, può essere applicato per limitare e correggere i movimenti indesiderati delle articolazioni, come l’iperestensione del ginocchio o l’eccessiva rotazione del polso.
  3. Riduzione dell’infiammazione: il Taping Elastico® può contribuire a ridurre l’infiammazione e il dolore muscolare o articolare attraverso la stimolazione dei recettori sensoriali della pelle e migliorando la circolazione locale.
  4. Miglioramento della circolazione: applicato correttamente, il Taping Elastico® può favorire il flusso sanguigno e linfatico nella zona trattata, migliorando così la circolazione e accelerando il recupero muscolare.
  5. Prevenzione delle lesioni: utilizzato come parte di un programma di prevenzione delle lesioni, il Taping Elastico® può contribuire a ridurre il rischio di lesioni muscolari, tendinee o legamentose durante l’attività sportiva, fornendo supporto e stabilità aggiuntivi.
  6. Recupero dalle lesioni: dopo un infortunio, il Taping Elastico® può essere utilizzato come parte di un programma di riabilitazione per facilitare il recupero muscolare e migliorare la funzione articolare, fornendo supporto alla zona interessata e riducendo il rischio di ricadute.
  7. Miglioramento delle prestazioni: se utilizzato correttamente, il Taping Elastico® può contribuire a ottimizzare le prestazioni sportive, fornendo supporto e stabilità muscolare, migliorando il controllo del movimento e riducendo il rischio di affaticamento muscolare.

In generale, il Taping Elastico® può essere un’aggiunta utile alla preparazione e al recupero degli atleti, ma è importante applicarlo correttamente e comprendere le sue potenzialità e limitazioni.

 

Tecnica stabilizzante o tecnica decompressiva?

La maggior parte delle applicazioni presentate sono volte al miglioramento del senso articolare e quindi della prestazione tecnica e motoria, per tale ragione il nastro sarà applicato per lo più con tecnica stabilizzante muscolare, ovvero sottraendo 1/3 della lunghezza della misura totale e utilizzando i restanti 2/3 per completare il bendaggio così da avere una tensione importante del nastro per ogni applicazione. In questa operazione risulterà molto utile la carta centimetrata del nastro stesso.

Soltanto in alcuni casi sarà utilizzata la tecnica decompressiva che prevede invece di utilizzare tutta la lunghezza del nastro misurato ma posizionando al momento dell’applicazione la cute in allungamento massimo, in modo da ottenere le tipiche convoluzioni del nastro nel momento di ritorno alla posizione normale della cute.

Applicazione stabilizzante e decompressiva

 

 

Traumatologia

Il metodo Taping Elastico® in ambito sportivo propone, inoltre, una serie di applicazioni per la gestione dell’infortunio. Ad esempio, esistono applicazioni linfodrenanti che sono utilizzate con lo scopo di potenziare il deflusso dei fluidi stravasati. Tali tecniche di applicazioni seguono l’anatomia del sistema linfatico diramandosi dalle principali stazioni linfonodali in direzione dei dotti linfatici. Esistono, inoltre, specifiche applicazioni stabilizzanti per il danno articolare.

Questo nuovo concetto di stabilizzazione consente, oltre a migliorare il controllo articolare quando l’atleta indossa il nastro, di dare una stimolazione propriocettiva in grado di rieducare e di potenziare l’articolazione nel tempo. Grazie a questa innovativa tecnica l’articolazione deficitaria rimarrà potenziata anche a nastro rimosso.

 

Indicazioni e controindicazioni

Poiché il metodo Taping Elastico® non è uno strumento invasivo, non esistono vere e proprie controindicazioni alla metodologia. Quelle esistenti sono legate allo stato cutaneo della regione applicata. E’ quindi controindicato applicare:

  • nelle lesioni cutanee;
  • nelle dermatiti;
  • nelle patologie dermatologiche;
  • sui nevi;
  • sulle angiopatie.

Le indicazioni sono legate principalmente alla tempistica di applicazione. Essendo le traiettorie di questa innovative applicazioni principalmente stabilizzanti, la risposta sarà un aumento del tono durante l’attività e a riposo. Per questo motivo è consigliato applicare un’ora prima della prestazione e rimuovere subito dopo.

 

Bibliografia

  • Białoszewski D, Woźniak W, Zarek S. Clinical efficacy of kinesiology taping in reducing edema of the lower limbs in patients treated with the ilizarov method–preliminary report. Ortop Traumatol Rehabil. 2009 Jan-Feb;11(1):46-54.
  • Vithoulka I, Benekab A, Mallioub P, Aggelousisb N, Karatsolisa K, Diamantopoulosa K. The Effects of Kinesio Taping on Quadriceps Strenth During Isokinetic Exercise in Healthy Non-Athlete Women. Isokinetics and Exercise Science. 2010;18:1-6.
  • Ebaugh DD, Philip W, McClure B, Andrew R, Karduna. Effects of shoulder muscle fatigue caused by repetitive Overhead activities on scapulothoracic and glenohumeral kinematics. Journal of Electromyography and Kinesiology 16 (2006) 224–235.
  • Cipriano JJ. Test ortopedici e neurologici: Manuale fotografico suddiviso per regioni anatomiche. Verducci Editore. 2006.

 

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