Il Taping Elastico® non svolge la funzione di un corsetto. Infatti il corsetto, utilissimo nei gravi dismorfismi della colonna vertebrale (scoliosi con angolo di Cobb > 20°, cifosi con angolo di Cobb > di 50°), vincola la struttura a mantenere obbligatoriamente una posizione senza che ci sia un lavoro muscolare attivo. Il Taping Elastico®, invece, attraverso un meccanismo di feedback neurologico, stimola le risorse proprie dell’organismo ad autocorreggersi, reclutando le unità motorie dei muscoli che agiscono contro disfunzione. Può quindi essere particolarmente utile se applicato durante la seduta di rieducazione posturale specifica per rinforzare lo stimolo correttivo, o lontano da questa per mantenere il guadagno ottenuto e per continuare a dare informazioni neurologiche. Il Taping Elastico® può quindi essere un valido aiuto nelle correzioni posturali. È sicuramente compito di ogni professionista arricchirsi di un’adeguata formazione per stabilire quando e come applicarlo, effettuando le scelte più appropriate in scienza e coscienza, rispettando le indicazioni basilari del Taping Elastico® e sulla base delle proprie competenze cliniche, ogni applicazione avrà certamente l’efficacia desiderata.
BIBLIOGRAFIA 1. Ferraro C., “Approccio riabilitativo all’ipercifosi: l’esperienza italiana”. Sibilla P Eds. Le deformità vertebrali: stato dell’arte. Vigevano, Gruppo di Studio della Scoliosi, 2002. 2: 143-9. 2. Negrini S., Aulisa L., Ferraro C., Fraschini P., Masiero S.,Simonazzi P., TedeschiC.,Venturin A. “Trattamento riabilitativo del paziente in età evolutiva affetto da deformità del rachide”. Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia SIOT – Gruppo Italiano di studio della Scoliosi e delle patologie vertebrali GIS.